Secondo voi ha senso questo articolo? Dice il vero o è troppo allarmista?
(premesso che Brave essendo chromium-based non dovrebbe essere usato a prescindere)
purtroppo oramai si usa firefox solo per una questione etica anti-monopolio e non per le qualità e questo la dice lunga su quanto firefox abbia perso in competività. D’altronde con il 5-6% del mercato desktop è praticamente una piccolissima minoranza, appunto sostenuto solo dagli appassionati e tenuto in vita dai soldi di google… Comunque il discorso fatto nell’articolo riguarda tutte le società della silicon valley, Mozilla compresa, d’altronde il CEO di brave è fondatore di mozilla e CEO per anni. Se proprio si vuole un software pù etico c’è librewolf che non ha alcun scopo di profitto.