“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimono”. (Malcolm X)
@rresoli purtroppo sì. Anche se nel caso di Julian Assange, credo che il senso della vicenda sia così palese che ad avere problemi reputazionali siano soprattutto quelli che hanno deciso di dire che è una spia, un violentatore o un traditore. Quei giornalisti sono o disinformati o in malafede e non so veramente quale delle due cose sia peggio per un giornalista
@informapirata @politica @smaurizi Vero, ormai l’opinione pubblica non può più essere manipolata come qualche anno fa. La petizione promossa da Stefania Maurizi ha quasi raggiunto le 20000 firme. Ne mancano meno di 1000, contribuite! https://www.ioscelgo.org/petizioni/liberiamo-julian-assange-le-istituzioni-italiane-rompano-il-silenzio/
@rresoli @informapirata @politica @smaurizi Io ho paura dell’Oblio. I giornali (a parte poche eccezioni dirette da decerebrati) non inveiscono più contro qualcuno o comunque lo fanno molto meno, ma adottano la politica dell’oblio, non se ne parla e nel mondo liquido attuale, se non se ne parla, si viene sostituito da altri argomenti, quindi si dimentica.