Luigi

In pensione dopo una vita a scuola, da insegnante a preside, ora non guardo cantieri, non faccio il nonno per scelta e per lontananza. Pur con mezzo cuore sono un appassionato di vita, ho paura della fine. Non vorrei perdere la capacità di ragionare. Assolutamente anarchico nello spirito, ribelle per quanto rispettoso delle norme. Sogno un mondo di uguaglianza, senza confini. Molto interessato alla politica, sempre dalla parte dei più bastonati. Convinto che il fascismo si auto-rigeneri.